Descrizione
Con la legge 29 dicembre 2022 n. 197 (legge di Bilancio 2023), all’articolo 1, comma 450, è istituito un fondo destinato all'acquisito di beni alimentari di prima necessità da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l'utilizzo di un apposito sistema abilitante. Con decreto del 18 aprile 2023, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023, recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197”, sono stati definiti i criteri di individuazione dei beneficiari del contributo economico in oggetto. La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro, erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay. Le carte, assegnabili in numero complessivo pari a 1.300.000,sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio, sono nominative e rese operative a partire dal mese di luglio 2023. La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio. Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione (articolo 10 del decreto interministeriale).
L’INPS, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sopra citato (quindi, entro l’11 giugno), mette a disposizione dei Comuni, attraverso un apposito applicativo web, unitamente alle relative istruzioni operative, le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti, individuando i nuclei familiari residenti in ciascun Comune.
I Comuni, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione sul sito dell’INPS, consolidano gli elenchi dei beneficiari. INPS, decorso il termine di cui sopra, rende definitivi tali elenchi entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica e li trasmette in via telematica a Poste Italiane ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay. Successivamente alla rendicontazione di Poste Italiane, INPS, entro quattro lavorativi, fornisce ai Comuni, attraverso l’applicativo web, il numero identificativo delle carte da comunicare nelle lettere di notifica che gli stessi dovranno inviare ai beneficiari per comunicare l’assegnazione del contributo e le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio.
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Ultimo aggiornamento: 10 maggio 2024, 16:35